Decreto Bollette convertito in legge: le principali novità

Energy saving light bulb and energy label. Fluorescent and led Lightbulb on a wooden table.

Il DL 28.2.2025 n. 19 (entrato in vigore il 1.3.2025) introduce misure urgenti per famiglie e imprese, riguardanti la fornitura di energia elettrica e gas naturale. Convertito in L. 24.4.2025 n. 60, è entrato in vigore il 30 aprile 2025, con novità significative. Ecco le principali modifiche.

Fringe benefit per auto in uso promiscuo

Le nuove modalità di calcolo del fringe benefit per i veicoli concessi ai dipendenti si applicano solo ai veicoli ordinati dal 1.1.2025. Per quelli concessi prima di tale data (dal 1.7.2020 al 31.12.2024) o ordinati entro il 31.12.2024 e concessi tra il 1.1.2025 e il 30.6.2025, il calcolo resta basato sulle emissioni di CO2, senza considerare la tipologia di alimentazione del veicolo.

Contributo a fondo perduto per piscine

Il fondo per il potenziamento del movimento sportivo è stato incrementato con 10 milioni di euro per il 2025, destinati a ridurre il costo dell’energia per impianti natatori e piscine energivori, gestiti da associazioni e società sportive iscritte nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (DLgs. 39/2021).

Un DPCM definirà i criteri, le modalità e i termini per accedere ai contributi.

Bonus elettrodomestici

Il bonus elettrodomestici per il 2025 prevede che gli elettrodomestici acquistati siano:

  • Ad alta efficienza energetica;
  • Prodotti nell’Unione Europea;
  • Individuati tramite un apposito DM.

Inoltre, l’elettrodomestico sostituito deve avere una classe energetica inferiore rispetto al nuovo acquisto. Il contributo, che spetta per l’acquisto di un solo elettrodomestico, è pari al 30% del costo di acquisto, con un limite massimo di 100 euro (elevabile a 200 euro per ISEE sotto i 25.000 euro annui).
Per poter accedere al contributo, è necessario anche lo smaltimento dell’elettrodomestico sostituito.

Un Decreto Ministeriale definirà i criteri, le modalità e i termini per l’erogazione del contributo.

Impignorabilità degli immobili per bollette energetiche

Il divieto di pignoramento per il mancato pagamento delle bollette energetiche condominiali si applica solo ai soggetti vulnerabili (ad esempio, malati, anziani, disabili, persone con disabilità, residenti in isole minori non interconnesse, o in strutture abitative di emergenza) e alle abitazioni principali. Inoltre, il debito per le bollette non deve superare i 5.000 euro. Tuttavia, anche in presenza del divieto, il condominio può iscrivere un’ipoteca giudiziale sull’immobile del debitore, a garanzia del credito.

Consulente per la gestione delle utenze

Il DL 19/2025 riconosce la figura del consulente per la gestione delle utenze (energia e telecomunicazioni), che assiste gli utenti nel monitoraggio e nella gestione delle proprie utenze. Il consulente deve avere adeguata preparazione e conoscenza dei contratti, delle tariffe, dei prezzi, e delle normative sulla trasparenza. La sua qualificazione professionale può essere attestata da un’associazione professionale riconosciuta, e le competenze possono essere certificate da un ente accreditato da Accredia. Inoltre, il consulente deve aggiornare costantemente la propria formazione.


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