Con il DM 16.6.2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha definito le modalità operative per accedere al credito d’imposta per beni materiali 4.0, previsto per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025 (oppure entro il 30 giugno 2026 se entro il 31.12.2025 è stato versato un acconto minimo del 20%). Il beneficio è riconosciuto nel limite complessivo di 2,2 miliardi di euro.
1. Premessa
Le imprese devono inviare al MIMIT una comunicazione con l’ammontare degli investimenti sostenuti e l’importo del credito maturato. Il modello, approvato con DM 15.5.2025 e aggiornato dal DM 16.6.2025, sarà disponibile dal 17 giugno 2025 nella sezione “Transizione 4.0” del sito del GSE (www.gse.it).
2. Nuovo modello di comunicazione
Il nuovo modello si compone di:
- Frontespizio: con i dati identificativi dell’impresa e la tipologia di comunicazione.
- Sezione investimenti: con le informazioni sui beni materiali 4.0 (allegato A alla L. 232/2016) e l’importo del credito richiesto.
3. Decorrenza per l’invio del nuovo modello e modalità di presentazione
Il modello potrà essere presentato:
- a partire dalle ore 14.00 del 17 giugno 2025;
- esclusivamente tramite il portale GSE, accessibile con SPID;
- utilizzando il modello editabile disponibile online.
4. Procedura di accesso
Le imprese devono trasmettere tre comunicazioni telematiche:
- Comunicazione preventiva (entro il 31 gennaio 2026): determina la priorità nella prenotazione delle risorse in base all’ordine cronologico di invio.
- Comunicazione preventiva con acconto (entro 30 giorni dalla preventiva): indica la data e l’importo del pagamento dell’ultimo acconto per raggiungere il 20% del costo di acquisizione.
- Comunicazione di completamento:
– entro il 31 gennaio 2026 per investimenti completati al 31 dicembre 2025;
– entro il 31 luglio 2026 per investimenti completati al 30 giugno 2026.
Nota bene: la priorità nell’accesso al beneficio è determinata esclusivamente dalla data della comunicazione preventiva.
Imprese che hanno già comunicato con il “vecchio” modello investimenti 2025
Le imprese che hanno già trasmesso una comunicazione nel 2025 con il modello del DM 24.4.2024, per investimenti completabili dopo il 31.12.2024, devono ripresentare il nuovo modello entro il 17 luglio 2025. In caso contrario, perderanno la priorità acquisita e dovranno effettuare nuovamente la comunicazione secondo le nuove modalità.
5. Utilizzo del credito d’imposta
Una volta inviata la comunicazione, l’impresa riceverà una ricevuta che indica l’ammontare del credito prenotato o l’indisponibilità delle risorse. Il credito effettivamente utilizzabile sarà il minore tra quelli comunicati.
5.1 Decorrenza per l’utilizzo
Il credito d’imposta è utilizzabile:
- a partire dal 10° giorno del mese successivo alla trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate;
- in tre quote annuali di pari importo.
5.2 Compilazione del modello F24
Nel modello F24 devono essere utilizzati i seguenti codici tributo:
- 7077: per investimenti 2025 rientranti nel nuovo limite di spesa previsto dalla L. 207/2024.
- 6936: per investimenti prenotati entro il 31 dicembre 2024, ai sensi del DM 24.4.2024.
Per eventuali dubbi o chiarimenti, vi invitiamo a contattare il nostro studio.